Concordato Preventivo Biennale: come gestire l’acconto 2025
FAQ dell’Agenzia: cosa cambia per l’acconto 2025 nel Concordato Preventivo Biennale
Dopo settimane di incertezza, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il 28 maggio 2025 le FAQ che chiariscono come determinare l’acconto per il secondo anno del Concordato Preventivo Biennale (CPB). Si tratta di chiarimenti molto attesi da professionisti e aziende che hanno aderito al regime CPB nel biennio 2024-2025.
Il nodo principale riguardava l’applicazione dell’articolo 20 del D.Lgs. 13/2024, che disciplina il calcolo degli acconti IRPEF, IRES e IRAP nei periodi in cui è attivo il CPB.
CPB 2024-2025: quali regole seguire per il primo e il secondo anno
Nel primo anno di adesione al Concordato Preventivo Biennale, si applicano regole specifiche che includono anche una maggiorazione del 10% (3% per l’IRAP). Tuttavia, nel secondo anno, ovvero per l’acconto 2025, valgono le regole ordinarie, ma basate sui valori concordati del reddito e del valore della produzione netta.
Il calcolo con metodo storico, quindi, deve riferirsi all’imposta dovuta per l’anno 2024, escludendo però la parte di reddito soggetta a imposizione sostitutiva CPB, che non rientra nella base imponibile.
La conseguenza? Nessuna maggiorazione da applicare nel 2025, ma un possibile saldo più elevato nel 2026, visto che il reddito concordato per il 2025 è più alto: nel 2024 era infatti prevista una riduzione del 50% per agevolare l’entrata nel regime, beneficio che non si applica più nel secondo anno.
L’impatto della nuova classificazione ATECO sul Concordato Preventivo Biennale
Le FAQ hanno anche affrontato il tema dell’eventuale modifica del codice ATECO. È stato chiarito che l’adozione della nuova classificazione ATECO 2025 non comporta automaticamente la decadenza dal CPB, a meno che il nuovo codice non modifichi sostanzialmente l’attività svolta, portando l’impresa fuori dall’ambito ISA (Indici Sintetici di Affidabilità fiscale).
Un cambiamento, dunque, non pregiudica l’adesione al regime, se l’attività rimane all’interno del perimetro previsto.
Metodo storico o previsionale? Come scegliere per il calcolo dell’acconto 2025
Chi ha aderito al Concordato Preventivo Biennale può determinare l’acconto 2025 anche utilizzando il metodo previsionale, calcolando cioè l’imposta teorica in base al reddito concordato 2025. In questo caso, si dovrà versare come seconda rata la differenza tra l’acconto complessivamente dovuto e quanto già pagato con la prima rata (calcolata con metodo ordinario).
Si tratta di una possibilità importante per ottimizzare la gestione della liquidità, ma va valutata attentamente caso per caso, considerando anche eventuali sanzioni in caso di errore.
Vuoi vedere come gestiamo concretamente il Concordato Preventivo Biennale per i nostri clienti?
Guarda i nostri video con casi reali e operatività dettagliata:
Contattaci oggi stesso per una consulenza personalizzata e assicurati di sfruttare al meglio il tuo regime CPB.
Se vuoi scoprire di più sulla nostra soluzione dedicata agli Studi per Commercialisti, vai alla pagina dedicata al software Expert Up.
Sommario
- FAQ dell’Agenzia: cosa cambia per l’acconto 2025 nel Concordato Preventivo Biennale
- CPB 2024-2025: quali regole seguire per il primo e il secondo anno
- L’impatto della nuova classificazione ATECO sul Concordato Preventivo Biennale
- Metodo storico o previsionale? Come scegliere per il calcolo dell’acconto 2025
- Vuoi vedere come gestiamo concretamente il Concordato Preventivo Biennale per i nostri clienti?